Chiarite alcune slide togliendo testo in eccesso.

Leonardo Robol [2010-03-17 18:32]
Chiarite alcune slide togliendo testo in eccesso.
Filename
Slide/slide.tex
diff --git a/Slide/slide.tex b/Slide/slide.tex
index a775f2f..cfadbd3 100644
--- a/Slide/slide.tex
+++ b/Slide/slide.tex
@@ -6,7 +6,7 @@
 \usepackage[italian]{babel}
 \usepackage{default}
 \usepackage{iwona}
-% \usepackage[T1]{fontenc}
+\usepackage[T1]{fontenc}


 \usepackage{amsmath}
@@ -198,14 +198,34 @@
 	%$h_0$ è un \emph{lowpass filter}, perché elimina le alte frequenze lasciando invariate quelle
 	%basse, mentre $h_1$ è un \emph{highpass filter} perché mantiene le alte frequenze eliminando
 	%quelle basse.
+%
+%	Osserviamo che per ogni $\omega$ e per ogni $h$, $h * {e^{in\omega}} = H(\omega)e^{in\omega}$ e quindi
+%	$e^{inw}$ è un autovettore per il filtro. Il suo autovalore $H(\omega)$ viene detto
+%	\emph{frequency response} del filtro alla frequenza $\omega$.

-	Osserviamo che per ogni $\omega$ e per ogni $h$, $h * {e^{in\omega}} = H(\omega)e^{in\omega}$ e quindi
-	$e^{inw}$ è un autovettore per il filtro. Il suo autovalore $H(\omega)$ viene detto
-	\emph{frequency response} del filtro alla frequenza $\omega$.
+  Sia $x(n) = e^{in\omega}$. Questo è un autovettore per il filtro:
+  \[
+    h * \{e^{in\omega}\} = \sum_{i=0}^{N} h(i)e^{i(n-i)\omega} =
+    e^{in\omega} \underbrace{\sum_{i=0}^{N} e^{-i\omega}}_{\textrm{autovalore } H(\omega)}
+  \]

 	\vskip 10pt

-	Nell'esempio precedente abbiamo
+ 	\uncover<2-> {
+	Consideriamo un segnale generico $x(n)$, e la sua trasformata di Fourier $X(\omega)$.
+
+	La trasformata di Fourier $Y(\omega)$ del segnale $y(n)$ ottenuto dopo l'applicazione del filtro
+	sarà
+	\[
+		Y(\omega) = X(\omega) H(\omega)
+	\]
+  }
+\end{frame}
+
+
+\begin{frame} \frametitle{Lowpass e Highpass}
+
+%	Nell'esempio precedente abbiamo
 	\begin{figure}
 	\subfigure{
 		\begin{tikzpicture}[domain=0:1.57, samples=150,scale=1.5]
@@ -226,35 +246,19 @@

 	\caption{Frequency response di $h_0$ ed $h_1$}
 	\end{figure}
-\end{frame}

-\begin{frame} \frametitle{Lowpass e Highpass}
-	Il filtro $h_0$ si dice \emph{lowpass} perché lascia invariati i segnali
+  \begin{description}
+  \item[$H_0(\omega)$]	Il filtro $h_0$ si dice \emph{lowpass} perché lascia invariati i segnali
 	a bassa frequenza, mentre elimina quelli ad alta frequenza.

-	Analogamente $h_1$ si dice \emph{highpass}.
-
-	\vskip 25pt
-
-	Consideriamo un segnale generico $x(n)$, e la sua trasformata di Fourier $X(\omega)$.
-	La trasformata di Fourier $Y(\omega)$ del segnale $y(n)$ ottenuto dopo l'applicazione del filtro
-	sarà
-	\[
-		Y(\omega) = X(\omega) H(\omega)
-	\]
-
-	\vskip 25pt
+  \item[$H_1(\omega)$]	Analogamente $h_1$ si dice \emph{highpass}.
+	\end{description}

-	Il filtro \textbf{amplifica ogni frequenza del segnale} di un coefficiente $H(\omega)$.
 \end{frame}

 \subsection{Upsampling e downsampling}
 \begin{frame} \frametitle{Downsampling}
-	In seguito ci troveremo molto spesso nella condizione di avere "troppa informazione",
-	ovvero di avere gruppi di segnali che contengono informazioni ridondanti. \\[15pt]
-
-	Per ovviare a questo trasformeremo i segnali $x(n)$ in degli altri segnali $y(n)$
-	tramite un'operazione di \emph{downsampling}:
+
 	\begin{de}
 	Diremo che $y(n)$ è il \emph{downsampling} di $x(n)$ e lo indicheremo con
 	$y(n) = \downsample{k}x(n)$ se
@@ -262,8 +266,14 @@
 	  y(n) = x(kn) \quad \textrm{dove } k \in \N
 	\]
 	\end{de}
-	In questo modo scarteremo una parte dell'informazione (a seconda del $k$ scelto, solitamente
-	avremo $k = 2$). \\[5pt]
+
+	\begin{example}
+	  Applichiamo il downsampling ad un numero finito di samples:
+	  Se $x = (1, 5, 3, 2, 6, 4, 8) = x(0) \ldots x(6)$ si ha
+	  \[
+	    \downsample{3}x = (1, 2, 8) \qquad \downsample{2}x = (1,3,6,8)
+	  \]
+	\end{example}

 \end{frame}
 \begin{frame} \frametitle{Upsampling}
@@ -333,16 +343,21 @@
 \end{frame}

 \begin{frame} \frametitle{Perché una filterbank?}
-	Potremmo chiederci:
-	\begin{quote}
-	 Qual'è la relazione fra le wavelet e le filterbank?
-	\end{quote} \\[15pt]
-
-	La risposta breve è che le filterbank (in realtà delle opportune
-	filterbank) sono l'equivalete discreto della trasformata wavelet. \\[15pt]
-
-  Cominciamo a considerare
-	un esempio, la \emph{filterbank di Haar}.
+
+  Le filterbank ci permettono di scomporre (e ricomporre un segnale). Questo ci è utile per:
+
+  \vskip 20pt
+
+	\begin{description}
+	  \item[Analisi] Vorremmo avere il segnale in una forma che metta in evidenza
+	  la decomposizione in frequenze del segnale e contemporaneamente la localizzazione
+	  temporale;
+
+	  \vskip 25pt
+
+	  \item[Compressione] Vorremmo scomporre il segnale in piccole componenti più idonee ad
+	  essere compresse (con dati simili fra loro);
+	\end{description}

 \end{frame}

@@ -417,19 +432,19 @@
 \end{frame}

 \begin{frame} \frametitle{La sintesi}
-  Osserviamo cosa succede ora se consideriamo
+%   Osserviamo cosa succede ora se consideriamo
   \begin{eqnarray*}
     r(n) &=& f_0 * z_0(n) + f_1 * z_1(n) = \\
     &=& \frac{f_0}{2} * (\tilde{y_0}(n) + e^{in\pi}\tilde{y_0}(n)) + \frac{f_1}{2} * (\tilde{y_1}(n) + e^{in\pi}\tilde{y_1}(n)) = \\
     &=& \frac{f_0}{2} * H_0(\omega)(e^{in\omega} + e^{in(\omega + \pi)}) + \frac{f_1}{2} * H_1(\omega)(e^{in\omega} + e^{in(\omega + \pi)})
-  \end{eqnarray*}
+  \end{eqnarray*} \vskip 10pt
   e sviluppando in funzione del segnale iniziale $e^{in\omega}$ si ottiene che $r(n)$ si può scrivere come
   (consideriamo $-\omega = \omega + \pi$)
+  % Fare un riqadro
   \[
     \frac{(F_0(\omega)H_0(\omega) + F_1(\omega)H_1(\omega))e^{in\omega} + (F_0(-\omega)H_0(\omega) + F_1(-\omega)H_1(\omega))e^{-in\omega}}{2}
     \]
-  \normalsize
-  e quindi $r(n)$ è combinazione lineare di $\{e^{in\omega}\}$ e di $\{e^{in(\omega + \pi)}\}$.
+  % e quindi $r(n)$ è combinazione lineare di $\{e^{in\omega}\}$ e di $\{e^{in(\omega + \pi)}\}$.
 \end{frame}

 \begin{frame} \frametitle{La sintesi}
@@ -454,6 +469,45 @@
 \begin{frame} \frametitle{Il caso di Haar}
   Ricordando i filtri $h_0, h_1, f_0, f_1$ che avevamo scelto all'inizio, calcoliamo le relative
   response function.
+
+  \uncover<2-> {
+  Consideriamo un generico filtro $h$
+  si ha
+  \[
+    y(n) = \sum_{k=0}^{N} h(k)x(n-k) = \sum_{k=0}^{N} h(k)e^{i(n-k)\omega} = e^{in\omega}\underbrace{\sum_{k=0}^{N} h(k)e^{-ik\omega}}_{H_0(\omega)}
+  \]
+  }
+  \uncover<3> {
+  Applicando il procedimento ad $h_0, h_1, f_0, f_1$ si ottiene:
+  \[
+    H_0(\omega) = \frac 1 2 ( 1 + e^{-i\omega} ) \qquad H_1(\omega) = \frac 1 2 (1 - e^{-i\omega})
+  \]
+  \[
+    F_0(\omega) = 1 + e^{-i\omega} \qquad F_1(\omega) = -1 + e^{-i\omega}
+  \]
+  }
+\end{frame}
+
+\begin{frame} \frametitle{Il caso di Haar}
+  Valutando le equazioni della PR condition si ottiene:
+  \[
+    \left\{ \begin{array}{l}
+      F_0(\omega)H_0(\omega) + F_1(\omega)H_1(\omega) = e^{-i\omega} \\
+      F_0(\omega+\pi)H_0(\omega) + F_1(\omega+\pi)H_1(\omega) = 0
+    \end{array}
+    \right.
+  \]
+  La Filterbank di Haar ci permette quindi di decomporre e ricomporre esattamente un segnale
+  con un ritardo di $1$ sample. \\
+  \uncover<2> {
+  \begin{example}
+  Consideriamo il vettore $x = (6,4,5,2,3)$ ed applichiamoci i filtri $h_0$ e $h_1$:
+  \[
+    h_0 * x = (3,5,4.5.3.5,2.5,1.5) \qquad h1 * x = (3,-1,0.5,-1.5,0.5,-1.5)
+  \]
+
+  \end{example}
+  }
 \end{frame}

ViewGit