Altre slide sui filtri.

Leonardo Robol [2010-03-10 16:12]
Altre slide sui filtri.
Filename
Slide/slide.tex
diff --git a/Slide/slide.tex b/Slide/slide.tex
index 6407839..be2cd5a 100644
--- a/Slide/slide.tex
+++ b/Slide/slide.tex
@@ -1,15 +1,15 @@
-\documentclass{beamer}
+\documentclass[mathserif,professionalfonts,compress,slidestop,10pt]{beamer}

 \mode<presentation>

 \usepackage[utf8x]{inputenc}
 \usepackage[italian]{babel}
 \usepackage{default}
-\usepackage[T1]{fontenc}
-\usepackage{libertine}
+% \usepackage[T1]{fontenc}

 \usepackage{amsmath}
 \usepackage{tikz}
+\usepackage{subfigure}

 % Comandi miei, ovvero piccole cose matematiche che
 % ci saranno utili in seguito.
@@ -18,7 +18,11 @@
 \renewcommand{\hat}{\widehat}

 % Il nostro tema
-\usetheme{CambridgeUS}
+% \usetheme{CambridgeUS}
+\usetheme{Antibes}
+\usecolortheme{dolphin}
+\beamertemplateshadingbackground{blue!10}{blue!2}
+\setbeamercovered{transparent=15}

 % Chi siamo e cosa facciamo
 \author{Leonardo Robol}
@@ -28,20 +32,25 @@
 \begin{document}

 % Pagina principale
-\begin{frame}
+\begin{frame}[plain]
  \titlepage
 \end{frame}

+\begin{frame} \frametitle{Outline}
+  \tableofcontents
+\end{frame}
+
 %
 % Teoremi
 %
 \theoremstyle{plain} \newtheorem{teo}{Teorema}
+\theoremstyle{remark} \newtheorem{de}{Definizione}

 %
 % Cominciamo a capire cosa ci interessa di un segnale e come lo vogliamo
 % guardare.
 %
-\section{Dominio del tempo e delle frequenze}
+\section{Manipolazione di segnali}
 \subsection{Segnali analogici e segnali digitali}
 % FRAME: Cosa sono i segnali
 \begin{frame}\frametitle{Segnali}
@@ -64,18 +73,25 @@
 \begin{frame} \frametitle{Shannon sampling theorem}

 	Quando un segnale viene campionato molta ``informazione'' viene scartata. Se però il segnale
-	è \emph{band-limited} allora questo non crea nessun problema, come ci dice il seguente
+	è \emph{band-limited} allora questo non crea nessun problema, come ci dice il seguente teorema:
 	\begin{teo}
 		Ogni segnale analogico le cui frequenze non superano un dato $\omega_{max} \in \R_+$
 		può essere ricostruito dal suo campionamento $x(nT)$ se $\frac{1}{T} > \frac{\omega_{max}}{\pi}$.
 	\end{teo}

 	%% Commento allo shannon sampling theorem
+	\begin{de}
+	  Il valore $\frac{\omega_{max}}{\pi}$ viene chiamato \emph{Nyquist period}.
+	\end{de}
 \end{frame}

 % FRAME: Aliasing
 \begin{frame} \frametitle{Aliasing}

+	% Un po' di spettacolo
+	\transdissolve[duration=0.2]<2>
+	\transdissolve[duration=0.2]<3>
+
 	Cosa succede quando non è soddisfatta l'identità $T^{-1} > \omega_{max} \pi^{-1}$?

 	Osserviamo il seguente esempio:
@@ -83,7 +99,7 @@
   \begin{itemize}
 		\only<1-> {\item	Sia $x(t) = sin(\omega x)$.	}
 		\uncover<2-> {		\item Consideriamo il sampling $x(nT)$ con $T = \frac{3\pi}{2\omega}$. }
-	  \uncover<3-> { \item Si ottiene lo stesso sampling che per $\hat x(t) = \sin(\frac{\omega}{3}t)$, e quindi il segnale non può
+	  \uncover<3-> { \item Si ottiene lo stesso sampling che per $\hat x_{alias}(t) = \sin(\frac{\omega}{3}t)$, e quindi il segnale non può
 					venire ricostruito. }
 	\end{itemize}

@@ -98,7 +114,7 @@
 		}

 		% Disegno i puntini del sampling
-		\only<2->{
+		\visible<2->{
 			\foreach \x in {0,1.8849,...,7}
 				{\fill (\x, 0) circle (0.05cm);}
 			\foreach \x in {0.94,4.71,...,7}
@@ -108,7 +124,7 @@
 		}

 		% Disegno la funzione alias
-		\only<3-> {
+		\visible<3-> {
 			\draw[color=red] plot[id=aliasedsignal] function {-1 * sin( 1.666667 * x)};
 		}
 	\end{tikzpicture}
@@ -116,14 +132,105 @@
 	\end{figure}
 \end{frame}

-% FRAME: Cosa ci interessa di un segnale
-\begin{frame}\frametitle{Tempo e frequenza}
-	Per analizzare un segnale abbiamo due scelte ovvie:
-	\begin{itemize}
-		\item Analizzarle come funzioni del tempo;
-		\item Analizzarle come funziona della frequenza, considerandone la
-		trasformata di fourier $\hat x(\omega)$;
-	\end{itemize}
+% FRAME: Cosa sono i filtri
+\subsection{Filtri e FIR}
+\begin{frame} \frametitle{Filtri}
+	Supponiamo di avere il segnal campionato $x(nT)$; d'ora in poi
+	supporremo $T = 1$ per semplicità.
+
+  \begin{de}
+	Un \emph{filtro} è un'applicazione che manda $x(n)$ in un altro segnale $y(n)$.
+	Diremo che un filtro è
+	\begin{description}
+		\item[causale] se $y(n)$ è funzione unicamente di $x(n), x(n-1), \ldots$;
+		\item[FIR\footnote{che sta per finite impulse response.}] se $y(n)$ si può ottenere con un numero finito di
+		campioni di $x(n)$ per ogni $n$;
+	\end{description}
+	\end{de}
+
+	I filtri FIR e causali sono interessanti perché possono essere calcolati
+	in \emph{real--time}.
+
+\end{frame}
+
+% FRAME: Esempio di filtro
+\begin{frame} \frametitle{Esempio di filtro}
+	Sia $h \in \R^n$ e consideriamo il filtro:
+	\[
+		x(n) \longrightarrow y(n) = \sum_{i=1}^{n} h_{i} x(n - i)
+	\]
+	Questo è sia FIR che causale. Consideriamo i seguenti segnali:
+	\[
+		\left\{ \begin{array}{l}
+			x_1(n) = ( \ldots , 1 , 1 , 1 , 1 , 1 , \ldots ) \\
+			x_2(n) = ( \ldots , 1 , -1 , 1 , -1 , 1 , \ldots ) \\
+		\end{array} \right.
+	\]
+	ed i seguenti filtri:
+	\[
+		\left\{ \begin{array}{l}
+			h_0 = ( \frac{1}{2}, \frac{1}{2} ) \\
+			h_1 = ( \frac{1}{2}, - \frac{1}{2} ) \\
+		\end{array} \right.
+	\]
+
+	Si ottengono i seguenti output:
+	\[
+		h_0x_0 = x_0 \qquad h_1x_0 \equiv 0 \qquad h_0x_1 \equiv 0 \qquad h_1x_2 = x_2
+	\]
+
+\end{frame}
+
+\begin{frame} \frametitle{Frequency response}
+	%$h_0$ è un \emph{lowpass filter}, perché elimina le alte frequenze lasciando invariate quelle
+	%basse, mentre $h_1$ è un \emph{highpass filter} perché mantiene le alte frequenze eliminando
+	%quelle basse.
+
+	Osserviamo che per ogni $\omega$ e per ogni $h$, $h * {e^{in\omega}} = H(\omega)e^{in\omega}$ e quindi
+	$e^{inw}$ è un autovettore per il filtro. Il suo autovalore $H(\omega)$ viene detto
+	\emph{frequency response} del filtro alla frequenza $\omega$.
+
+	\vskip 10pt
+
+	Nell'esempio precedente abbiamo
+	\begin{figure}
+	\subfigure{
+		\begin{tikzpicture}[domain=0:1.57, samples=150,scale=1.5]
+			\draw[->] (0,0) -- (1.9,0) node[anchor=west] {$\omega$};
+			\draw[->] (0,-0.1) -- (0,1.1) node[anchor=south] {$H_0(\omega)$};
+
+			\draw[color=blue] plot[id=h0resp] function {cos(x)};
+		\end{tikzpicture}
+	}
+	\subfigure {
+		\begin{tikzpicture}[domain=0:1.57, samples=150,scale=1.5]
+			\draw[->] (0,0) -- (1.9,0) node[anchor=west] {$\omega$};
+			\draw[->] (0,-0.1) -- (0,1.1) node[anchor=south] {$H_1(\omega)$};
+
+			\draw[color=blue] plot[id=h1resp] function {sin(x)};
+		\end{tikzpicture}
+	}
+
+	\caption{Frequency response di $h_0$ ed $h_1$}
+	\end{figure}
+\end{frame}
+
+\begin{frame} \frametitle{Lowpass e Highpass}
+	Il filtro $h_0$ si dice \emph{lowpass} perché lascia invariati i segnali
+	a bassa frequenza, mentre elimina quelli ad alta frequenza.
+
+	Analogamente $h_1$ si dice \emph{highpass}.
+
+	\vskip 25pt
+
+	Consideriamo un segnale generico $x(n)$, e la sua trasformata di Fourier $X(\omega)$.
+	La trasformata di Fourier del segnale $y(n)$ ottenuto dopo l'applicazione del filtro
+	sarà il prodotto di $X(\omega)$ e di $H(\omega)$\footnote{che in effetti è la trasformata
+	di Fourier del filtro considerato come funzione da $\R$ in $\R$.}.
+
+	\vskip 25pt
+
+	Il filtro \textbf{amplifica ogni frequenza del segnale} di un coefficiente $H(\omega)$.
 \end{frame}

ViewGit