Trasportare delle informazioni tra un calcolatore all'altro i presenta due diversi
tipi di difficoltà:
Uno riguarda la conversione tra i formati utilizzati nei due calcolatori, ed è
un problema risolvibile con il software adatto.
L'altro è un problema di hardware: ci sono due strade percorribili:
Il primo metodo consiste nello scrivere le informazioni su un mezzo fisicamente
spostabile dal primo calcolatore al secondo, come un floppy, un CD-R (=Recordable),
uno ZIP (disco magnetico), un minidisc (disco magneto ottico), un DAT
(Digital Audio tape), una SmartCard o una CompactFlash o una MemoryStick (flash eprom),
o altri supporti più arcaici come schede o nastri di carta.
Occorre ovviamente avere sui due calcolatori apparecchiature compatibili, e
portare fisicamente da un posto all'altro il supporto con sopra le informazioni.
Il secondo metodo consiste nel collegare tra di loro i due calcolatori. Questo
può essere fatto direttamente con un cavo tra i due calcolatori, oppure
indirettamente collegando ciascuno dei due calcolatori ad una struttura di
intercomunicazione, o come si suole dire, ad una rete; con questa soluzione si
ottiene in effetti qualcosa di più, perchè allora i due calcolatori
risultano potenzialmente collegati anche a tutti gli altri calcolatori a loro
volta collegati in rete.
Laboratorio di Comunicazione mediante Calcolatore - Sergio Steffè - AA 2003/2004 - PISA